[:it]Il National Geographic la inserisce nella classifica delle città da visitare nel 2018: Tétouan, la città bianca del Rif[:en]Included by National Geographic in the list of cities to be visited in 2018: Tétouan, the white city of Rif[:]

[:it]Una città gioiello in una posizione straordinaria ai piedi delle montagne del Rif e a pochi chilometri dal mare. Nonostante abbia visto relativamente pochi visitatori stranieri, a Tétouan c’è un’aria di autenticità che aggiunge un grande valore a una visita.

L’antica Medina, sito patrimonio mondiale dell’Unesco, la più antica del Marocco e ricostruita nel 15° secolo, sembra che non sia cambiata in diversi secoli. Il centro moderno che la abita brilla di bianco, le sue facciate spagnole regalano alla città un’atmosfera decisamente seduttiva.

Perché un soggiorno a Tétouan è da non perdere in questo periodo dell’anno? Per esempio per scoprire l’arte contemporanea marocchina. In questa straordinaria città portuale, gli artigiani locali creano ancora i tradizionali tappeti, ma un nuovo movimento di belle arti attira nuovi talenti.

Una sosta è d’obbligo all’Istituto Nazionale di Belle Arti per ammirare alcuni esempi di opere contemporanee, al Museo di Arte Moderna di Tétouan e al Green Olive Arts. Tutto questo è possibile tramite il nostro corrispondente Transatour con vari uffici nelle più importanti città del Marocco.

https://www.nationalgeographic.com/travel/features/best-trips-destinations-2018/#cover[:en]A city jewel in an extraordinary position at the foot of the Rif Mountains and few kilometers from the sea. Despite having seen relatively few foreign visitors, in Tétouan there is an air of authenticity that adds great value to a visit. The ancient Medina, UNESCO world heritage site, the oldest in Morocco and rebuilt in the 15th century, it seems that it has not changed in several centuries. The modern center that inhabits it shines with white, its Spanish facades give the city a decidedly seductive atmosphere. Why a stay in Tétouan is not to be missed at this time of year? For example to discover Moroccan contemporary art. In this extraordinary city port, local craftsmen still create traditional carpets, but a new movement of fine arts attracts new talents. A must is a stop at the National Institute of Fine Arts to admire some examples of contemporary works, the Museum of Modern Art of Tétouan and Green Olive Arts. This is all possible through our correspondent Transatour with various offices in the most important cities of Morocco. https://www.nationalgeographic.com/travel/features/best-trips-destinations-2018/#cover[:]